sabato 24 maggio 2008

Politica energetica: se ne parli senza pregiudizi

di Gianni Colombo
In Italia si deve tornare a parlare di politica energetica e lo si deve fare insieme all'Europa. Non è infatti un problema solo nazionale ma riguarda l'intera Unione Europea. La fortissima dipendenza dal petrolio, in Italia più accentuata che in altri paesi europei, rende il nostro paese poco competitivo e in balìa del mercato del greggio che, come sappiamo, in questo periodo sta letteralmente impazzendo. Il Governo ha rotto, apparentemente, un tabù. Il Ministro Scajola ha parlato apertamente di ritorno al nucleare. Personalmente credo che si debba guardare ad altre fonti rinnovbili: eolico, solare, biomasse, ecc... ma credo che sia positivo che si sia rimesso in campo un tema fondamentale per il nostro futuro.
E' necessario partire dai due "Libri Verdi" redatti dalla Commissione Europea in cui si indicano le misure da intraprendere in termini di efficienza e risparmio energetico: azioni a tutto campo che richiedono uno sforzo importante da parte del Governo e della comunità intera.
E' un argomento su cui sarebbe importante riflettere senza alcun pregiudizio.

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