giovedì 12 giugno 2008

GIOVEDI’ 19 GIUGNO 2008
ore 20.45

Induno Olona
BIBLIOTECA COMUNALE


“QUALE AUTONOMIA
PER LA
LOMBARDIA?”


Relatore Giuseppe ADAMOLI

Consigliere Regionale PD
Presidente Commissione Statuto Regione Lombardia

sabato 24 maggio 2008

Politica energetica: se ne parli senza pregiudizi

di Gianni Colombo
In Italia si deve tornare a parlare di politica energetica e lo si deve fare insieme all'Europa. Non è infatti un problema solo nazionale ma riguarda l'intera Unione Europea. La fortissima dipendenza dal petrolio, in Italia più accentuata che in altri paesi europei, rende il nostro paese poco competitivo e in balìa del mercato del greggio che, come sappiamo, in questo periodo sta letteralmente impazzendo. Il Governo ha rotto, apparentemente, un tabù. Il Ministro Scajola ha parlato apertamente di ritorno al nucleare. Personalmente credo che si debba guardare ad altre fonti rinnovbili: eolico, solare, biomasse, ecc... ma credo che sia positivo che si sia rimesso in campo un tema fondamentale per il nostro futuro.
E' necessario partire dai due "Libri Verdi" redatti dalla Commissione Europea in cui si indicano le misure da intraprendere in termini di efficienza e risparmio energetico: azioni a tutto campo che richiedono uno sforzo importante da parte del Governo e della comunità intera.
E' un argomento su cui sarebbe importante riflettere senza alcun pregiudizio.

martedì 6 maggio 2008

Omicidio di Verona

Ciò che è successo a Verona è sconvolgente. Uccidere per una sigaretta. Tutta la politica dovrebbe interrogarsi e decidere finalmente a fare qualcosa. L'educazione non è qualcosa da lasciare solo alle istituzioni religiose, pur importanti, o a qualche volontario.
L'educazione civica ed etica è un dovere di tutti e anche dello Stato. In primis la Scuola, di ogni ordine e grado, deve farsi carico di questo difficile e straordinario compito e allora bene la proposta di reintrodurre l'educazione civica come materia fondamentale.Nessuno può restare indifferente a quello che è successo.

giovedì 17 aprile 2008

Grazie a tutti i cittadini

GRAZIE


a tutti i cittadini che hanno


dato la loro fiducia al PD


e ai suoi candidati


la nostra avventura inizia ora

mercoledì 2 aprile 2008

Come si vota per le politiche

Per votare l’elettore deve tracciare un segno con la matita copiativa che gli viene consegnata insieme alla scheda.

È valido qualsiasi segno che renda esplicita la volontà dell’elettore. Non sono evidentemente valide scritte che possano far presupporre la volontà dell’elettore di farsi riconoscere.

Camera dei Deputati

Ciascun elettore e ciascuna elettrice può votare per una sola lista. Il voto si esprime tracciando un segno con la matita fornita da uno degli scrutatori sul simbolo della lista prescelta. È possibile anche tracciare un segno nel rettangolo nel quale un simbolo della lista che si desidera votare è contenuto.Non è possibile indicare voti di preferenza per eleggere un deputato o una deputata.


Senato della Repubblica

Come per l’elezione della Camera, anche per il Senato ciascun elettore e ciascuna elettrice può votare per una sola lista. Il voto si esprime tracciando un segno con la matita fornita da uno degli scrutatori sul simbolo della lista prescelta. È possibile anche tracciare un segno nel rettangolo nel quale un simbolo della lista che si desidera votare è contenuto.Non è possibile indicare voti di preferenza per eleggere un deputato o una deputata.